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OPERATION BUCCANEER, 21 maggio 2017 - Bomba (CH)

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Fritz-Phoenix
view post Posted on 15/4/2017, 11:57




OPERATION BUCCANEER

TEST MILSIM “Progetto Grande Caccia C.R.A.M.” 6H – Bomba (CH) - 21 maggio 2017


Sitrep:

Golfo di Aden,

Dopo 9 anni di operazioni di contrasto alla pirateria, nonostante l’International Maritime Bureau (IMB) continua a lanciare inviti ai comandanti delle navi commerciali, che navigano al largo delle coste della Somalia, a tenere alta la guardia sembra che ormai sia improbabile che si possa ancora subire un attacco pirata in quel mare.
L’impegno internazionale operato attraverso le missioni EUNAVFOR ATALANTA dell’Unione Europea, e dell’Operazione NATO Ocean Shield e il ricorso di personale di sicurezza armato, privato e militare, imbarcato a bordo delle navi commerciali, ha permesso nel giro di pochi anni a stabilizzare l’area permettendo la navigazione in sicurezza in una delle principali rotte commerciali del pianeta.
Tuttavia la minaccia sembra essere semplicemente assopita.

A seguito del conflitto in Yemen, iniziato nel 2015, e del successivo intervento Saudita nell’area, navi militari delle nazioni sunnite le quali sostengono il governo di Hadi sono state bersagliate da attacchi missilistici a corto/medio raggio con armi di fabbricazione iraniana.
Attualmente lo Yemen è una “terra franca” per l’infiltrazione Jihadista ed è da alcuni anni una sorta di “isola felice” per Al – Quaeda, la quale trova rifugio e moltiplica le proprie operazioni nell'area grazie alla noncuranza dei ribelli anti – governativi Houti sostenuti da Teheran e alla relativa inefficacia dei raid USA per l’eliminazione di importanti capi dell’organizzazione nell’area.
Dal suo nascondiglio, l’Emiro Qasim al-Raymi, sfuggito di recente alle forze speciali americane in un fallimentare raid che ha portato all'uccisione di 23 civili e un Navy Seals, continua la sua campagna di terrore, colpendo le forze governative e arabe e acquisendo sempre più potere presso la popolazione locale.
La scorsa settimana, l’Intelligence degli Emirati Arabi ha intercettato un peschereccio carico di missili anti-nave NASR-1, nei pressi dell’Isola di Perim, nello stretto di Al Mandab, area dove si sono compiuti diversi attacchi ai danni anche della USS Nitze.
Secondo ulteriori indagini, i missili sarebbero partiti da un porto nei pressi della costa Yemenita ad Al-Mukalla, località in mano a forze fedeli ad Al-Quaeda nello Yemen.
Un UAV americano nell'area ha controllato la costa e ha identificano numerosi spostamenti di piccoli battelli veloci e uomini nei pressi di un’area poco abitata lungo la costa.
Gli Emirati assieme ai sauditi hanno inviato alcuni giorni fa una unità delle loro forze speciali ad indagare nell'area assieme a miliziani locali, 34 uomini spariti nel nulla.
Ryhad ha richiesto un intervento occidentale per fermare le operazioni terroristiche nell'area.

Il Joint Special Operations Command Comand americano, in collaborazione con altri partner europei hanno deciso di inviare una Task Unit di forze Tier – 1 e Tier -2 con il compito di eradicare la presenza jihadista.

La Task Unit sarà denominata TU – Corsairs.

PREMESSA:

Op. Buccanner è una simulazione non competitiva organizzata dalla Phoenix SAT in collaborazione con il Comitato Interregionale Abruzzo Molise Figt.

Lo scopo di tale simulazione è quella di testare meccaniche di gioco utili alla realizzazione di una grande caccia ufficiale di comitato, attraverso una milsim “entry level” aperta a tutte le squadre del Comitato, anche quelle alla prima esperienza nei confronti di tale tipologia di gioco.
Come qualsiasi Milsim lo scopo dell’evento è “simulare” un’operazione militare nel modo più realistico possibile dando risalto, pertanto, all’immedesimazione da parte dei giocatori che partecipano all’evento e al rispetto degli ordini di missione.

SIMULAZIONE:

Op. Buccanner è una simulazione Asimmetrica, la quale vede affrontarsi sul campo la TU – Corsair, composta da reparti occidentali contro le milizie irregolari di Al Qaeda nello Yemen - AQAP.

Tra le forze in campo, saranno presenti anche una terza forza, i civili yemeniti, la quale condurrà le proprie attività in maniera autonoma.
In campo, il civile yemenita, pur essendo una terza forza “neutrale” è assoggettato al regolamento di gioco come qualsiasi persona in campo.
Le forze in campo non presenteranno un bilanciamento numerico, ogni fazione avranno obiettivi e organizzazione differenziata.
Ogni fazione avrà degli obiettivi strategici da soddisfare per ottenere una buona riuscita dell’operazione.
Ogni fazione, nell’arco della simulazione, riceverà una serie di missioni da condurre in AO.

FAZIONI:

TU-CORSAIRS

La TU – Corsairs è una fazione REGOLARE composta da operatori dei principali paesi occidentali in supporto alle forze dell’Arabia Saudita e degli EAU. I membri di questa fazione saranno “inquadrati” come esercito regolare, avranno mimetismo ed attrezzature simili, una catena di comando militare e regolamenti interni / regole d’ingaggio restrittive.

OBIETTIVI STRATEGICI DI FAZIONE:

• INDAGARE SULLE OPERAZIONI DI AQAP NELL’AREA
• APPURARE LA PRESENZA DI MISSILI ANTI-NAVE E ALTRI ARMAMENTI NELL’AREA
• SUPPORTARE LE ATTIVITA’ DELLE AUTORITA’ LOCALI CONTRO I TRAFFICI ILLECITI


Al-Quaeda nello Yemen (AQAP)

Al-Quaeda nello Yemen (AQAP) è una Fazione IRREGOLARE, composte da guerriglieri e foreign figthers yemeniti affiliati ad Al – Quaeda, guidate dall’emiro Qasim al-Raymi. La struttura di AQAP è molto più fluida di una qualsiasi forza regolare e ha una gerarchia semplificata, essendo una organizzazione terroristica insorgente, le regole d’ingaggio sono a discrezione della strategia del Capo fazione. La maggiore libertà d’azione di AQUAP è controbilanciata dai rapporti con la popolazione locale. Un’eccessiva brutalità o prevaricazione nei confronti della popolazione civile può comportare un atteggiamento ostile e di conseguenza una maggiore collaborazione con le forze occidentali sul campo.

OBIETTIVI STRATEGICI DI FAZIONE:

• MANTENERE IL CONTROLLO DELLA REGIONE
• PROTEGGERE LE ATTIVITA’ DI SOSTENTAMENTO DELL’ORGANIZZAZIONE (TRAFFICO D’ARMI/DROGA/DENARO)
• PROTEGGERE AD OGNI COSTO L’EMIRO
• CONQUISTARE IL SUPPORTO DELLA POPOLAZIONE

CIVILI YEMENITI

La popolazione Yemenita è principalmente di etnia araba, e nonostante nella regione Al-Mukalla la religione praticata sia principalmente l'islam sunnita e fedele al governo di Hadi, anni di guerre intestine e di interventi occidentali con UCAV contro personalità estremiste, hanno portato la popolazione a vedere con diffidenza gli occidentali. A peggiorare il quadro, da quando la coalizione Araba a guida saudita, nel 2015, è entrata nel conflitto civile in Yemen, si è registrato un significativo aumento di vittime civili yemenite nel paese come conseguenza degli attacchi aerei, creando instabilità interna.
I civili nel settore sono un insieme eterogeneo: pastori, pescatori, piccoli criminali comuni, combattenti tribali, Comitati popolari sostenitori del governo centrale, agenti e sostenitori di Al-Quaeda.
I civili condurranno le loro attività durante l’operazione e ottenere il loro sostegno può far la differenza.
Ogni azione condotta a favore o contro la popolazione locale può fornire bonus o malus alle fazioni in campo.
I civili yemeniti possono possedere con sé armi per la difesa personale, sono pertanto da trattare con molta attenzione.
In campo, il civile yemenita, pur essendo una terza forza “neutrale” è assoggettato al regolamento di gioco come qualsiasi persona in campo.


INFO LOGISTICHE:

Briefing: ore 8:00

Inizio evento : ore 9:00

Fine evento: ore 15:00

Quota di partecipazione: 5 euro ad operatore

Termine adesioni: Domenica 7 maggio.

Per qualunque informazione potete contattarmi telefonicamente al 3275485257 o per mail a [email protected]
 
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